In ricordo di Giorgio Giannini
Archivio Disarmo si unisce al cordoglio dei famigliari e di tutti gli amici e le amiche di Pace e Nonviolenza per la morte di Giorgio Giannini, tra i soci fondatori del nostro Istituto di ricerche. Dopo una lunga malattia il nostro amico Giorgio ci ha lasciato a 74 anni.
Impegnato per il riconoscimento del diritto a non portare armi, si è fatto riconoscere e apprezzare in particolare come attivista della Lega Obiettori di Coscienza, nella quale si distingueva per competenza e passione.
Suo il primo numero del Sistema informativo a schede, mensile di Archivio Disarmo, pubblicato nel novembre del 1982, l’obiezione di coscienza in Italia. Insieme a Giancarla Codrignani è stato inoltre autore del numero di aprile del 1984 dedicato al servizio militare volontario femminile.
Autore di libri, saggi e ricerche in particolare sulla Prima Guerra Mondiale e sulla Resistenza. A lui si debbono molti lavori, per i quali ha ricevuto riconoscimenti e premi, sui disertori e i fucilati della Grande Guerra e sulle vittime dimenticate della barbarie nazista, disabili, omosessuali, Rom.
Tra le sue tante opere, ricordiamo L’obiezione di coscienza – al servizio militare, alle spese militari, professionale, etnica, al giuramento, alle prestazioni sanitarie obbligatorie (Satyagraha Editrice, 1985) e L’inutile strage – Controstoria della Prima guerra mondiale (LuoghInteriori, 2018) che abbiamo avuto il piacere di presentare presso la nostra sede nel 2018.
Saremo sempre molto grati a Giorgio per aver scelto di donare nel 2018, alla Biblioteca di Archivio Disarmo il suo Fondo Librario consistente in oltre 300 volumi contribuendo, anche con questa scelta, alla diffusione di una cultura della pace e della nonviolenza tra la cittadinanza.
Le più sentite condoglianze alla famiglia da tutte le amiche e gli amici di Archivio Disarmo.