Si è svolta ieri sera presso il MAXXI di Roma la XXXI edizione del Premio Archivio Disarmo - Colombe d'oro per la pace.

Il Premio offre un riconoscimento a quanti, nel mondo dell'informazione e nella società in generale, si fanno portatori degli ideali di pace e di convivenza tra i popoli, adoperandosi nella ricerca di soluzioni non violente ai conflitti. 

Dei tanti teatri di crisi drammaticamente aperti nel mondo, anche quest'anno le Colombe guardano con apprensione e partecipazione al Mediterraneo. Qui (sebbene non soltanto qui, purtroppo) guerre e terrorismo interpellano la nostra coscienza; ma anche la povertà, lo sfruttamento e la privazione dei diritti umani. 

Tanti giornalisti ogni giorno affrontano coraggiosamente queste difficili situazioni. E' grazie a loro che siamo informati su ciò che accade al di là del mare, a una manciata di chilometri dalle nostre case.

La funzione degli operatori dell'informazione è decisiva, così come lo è quella di alcune comunità locali che, sulle frontiere italiane, affrontano con generosità le emergenze della globalizzazione.

E' per questo che il Premio per l'informazione Archivio Disarmo Colombe d'oro per la pace 2015 è stato assegnato a tre valenti professionisti:

• Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance che da anni opera come documentarista e reporter in zone dilaniate dai conflitti; 

• Gianpaolo Cadalanu de La Repubblica che ha seguito con competenza e sensibilità i principali conflitti in Medio Oriente e Africa;

• Corrado Formigli de La7 che, con lo staff di Piazza Pulita, arricchisce il dibattito politico e culturale italiano con un tenace lavoro di inchiesta e approfondimento. 

Ad essi si aggiunge il Premio speciale della Giuria, attribuito a Emiliano Abramo, presidente della Comunità di Sant'Egidio-Sicilia Onlus, che ha introdotto nell'accoglienza ai migranti e ai richiedenti asilo il fondamentale principio per cui anch'essi, oltre a ricevere assistenza, possono aiutare gli altri.

Sebbene più visibile, infine, la migrazione dal Sud al Nord non è l'unica emergenza con la quale il mondo globalizzato deve fare i conti.

Ricondurre l'uomo a rapportarsi in modo equilibrato e rispettoso con la natura e con gli animali è l'obiettivo della Compassion in World Farming, ONG diretta da Philip Lymbery, a cui va, nell'anno della nutrizione, il Premio Personalità Internazionale Archivio Disarmo - Colombe d'oro per la pace 2015.

Ha ricevuto il riconoscimento dal celebre attore Luca Zingaretti, già Colomba d'oro per la pace nel 2003, il quale ha letto alcuni passi del suo Farmageddon, libro che documenta i guasti dell'allevamento intensivo sia sul benessere degli animali sia su ambiente, salute pubblica, sicurezza alimentare. Non a caso, insieme alla penuria di acqua, è considerato una delle cause principali dei conflitti di oggi e, soprattutto, di domani.

Alla consegna dei premi ha preso parte, anche, Laura Boldrini che ha sinteticamente esposto la drammatica situazione globale e ha lodato chi quotidianamente si adopera con sacrificio e coraggio per migliorarla. La presidente della Camera dei Deputati ha, anche, ringraziato Archivio Disarmo (IRIAD) per l'incessante lavoro svolto lungo tutti questi anni "durante i quali ha analizzato le dinamiche internazionali ed indicato le principali problematicità presenti e future alla società e alla classe politica".

La testimonianza professionale e umana dei vincitori di quest'anno ci conferma che contributi concreti alla conoscenza e alla pratica della pace e della solidarietà sono possibili. Per aver ravvivato la speranza in un futuro di dignità per tutti gli abitanti del pianeta, essi meritano il nostro plauso e la nostra gratitudine.

 

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XXXI Edizione (2015) Premio Colombe d'oro per la pace Archivio Disarmo (IRIAD)